Possiedo un' Aprilia Mana, di cui sono entusuiasta!
Per iniziare devo dire che ho avuto dubbi prima dell' acquisto, pochi esemplari in giro,moto senza frizione, cambio automatico e altre paturnie che confondevano le mie idee, però esteticamente mi piaceva e cercavo una moto dalla linea moderna ma comoda per due anche per fare turismo a medio raggio.La Mana ha una posizione di guida comodissima, il busto è eretto e le braccia comodissime e larghe, il passeggero viaggia in 1a classe.il peso non si sente nemmeno nelle operazioni da fermo.Il cambio è semplicemente favoloso, in città e con la zavorrina metto l' automatico touring e ho una risposta sempre prontissima grazie all'ottima coppia, senza alcun strappo in cambiata, relax e divertimento la fanno da padrone.
Da solo prediligo il sequenziale, il fatto di poter non chiudere il gas per cambiare è anomalo all'inizio ma poi diventa impagabile, per le strade di montagna imposto l' automatico in sport e vado con un bel piglio sportivo preoccupandomi solo di piegare e frenare, godendomi il paesaggio, tanto il freno motore con questa mappatura , la ciclistica è ottima anche se non a livello delle super sportive, ma non nasce per la pista, la capacità di carico è straordinaria, borse e baule si arriva a 140lt.

Tenuta di strada da riferimento. difetti: rumorino dello scarico da scooter almeno a velocità basse, poi si apre e diventa non malaccio ma comunque lontano dai rombi dei 4 cilindri giapponesi, forse dovrei far cambio con il leovince, ma estetoicamente l'originale mi piace moltissimo e 550 euro per il rumore forse sono una stupidaggine

, forcella morbidina nelle frenate panic, ma con un olio viscosità 20 si risolve parecchio, prestazioni molto buone e perfette per il mio utilizzo da 40enne rimbambito, accelerazione ottima,al semaforo poche moto riuscirebbero a starmi dietro, ma non ho 20 anni quindi devo comportarmi bene, tutto quel che và
velocità finale sui 200km/h, sempre pronta e scattante a tutti i regimi, erogazione pastosa ma potente, mai nervosa e scorbutica, in scalata ci si deve abituare, rispetto alle moto classiche con cambio normale e frizione la scalata è molto meno incisiva ed immediata, si deve scalare un paio di marce, ma si può farlo in un'unica soluzione, anche più di due , tanto il sistema elettronico rende impossibile inchiodare la ruota posteriore in scalata, inadatta a chi piace la moto sportivona e cattivissima ma perfetto per tutti gli altri.
esteticamente a me piace moltissimo, ma qui si entra nella sfera personale dei gusti, io ci ho messo un cupolino sport della Givi, quello originale è un'ottimo sostituto al Gutalax nei casi di costipazione acuta.
è difficile classificarla come moto, è una neked/tourer, ora in arrivo con il cambio automatico ci sarà anche la Honda VFR 1200, certo si parla di una moto da oltre 170 CV e 17/18 mila euro di costo, però credo che la mana abbia aperto un percorso interessantissimo, non ha avuto un gran successo di vendite, i motociclisti non si fidano e la guardano in modo strano, però a chiunque l' abbia fatta provare ne è rimasto entusiasta, e parlo anche di giovanotti che possiedono R1,Ninja e CB1000RR, quindi bestiole che a prestazioni fanno quasi terrore, tutti , a fine giro, ne hanno decantato le qualità, la fantastica ciclistica, la comodità e le ottime prestazioni
certo 10.000 eurini non sono pochi, io personalmente l'ho pagata 10100 iuri, compreso baule maxia 55,borse laterali rigide Givi V35,cupolino sport givi con ritiro della mia Guzzi Breva 750, però sono felice come un bambino quarantenne